Il testo “Bussola degli eterni” è una raccolta di poesie brevi articolata in quattro capitoli. Il titolo del manoscritto fa riferimento alla continua ricerca, da parte dell'autore, della direzione giusta da seguire nella vita. Come nei punti cardinali (nord, sud, ovest, est) anche la relazione sentimentale, nettare dell'esistenza, si compone di punti “cardine” da custodire con intensità, forza e grande determinazione. Nei momenti positivi della relazione bisogna continuare a coltivare “la distesa d'argilla e ghiaia” e aspettarsi “il crescere in gloria d'un ulivo”. Nei momenti meno positivi bisogna aspettarsi, invece, “un pugno nello stomaco” che può scatenare un parziale o completo “naufragio” nella strada della coppia. L'autore, così, vuol mettere in risalto la bellezza dell'amore nei suoi punti di forza e nei suoi punti più deboli. Le pagine si compongono, quindi, come se si guidasse un timone all'interno del mondo emozionale dello scrittore, un mondo a cui chiunque si può immedesimare. Attraverso la metafora della bussola, e al percorso che ne consegue tra le poesie, l'intero testo è una ricerca del superamento “d'ogni oblio” e la ricerca del raggiungimento, tra le innumerevoli vie, del “nirvana dell'eterno